Martedì 18 luglio alle ore 21.00 – Saluzzo, Sala Verdi Scuola APM
Intervista impossibile a Louis XIV a cura di Corrado Rollin con Giancarlo Judica Cordiglia
a seguire proiezione del film Le bourgeois gentilhomme

L’Intervista impossibile è una formula ormai consolidata all’interno del programma del MOF, particolarmente gradita dal pubblico, che apprezza il modo accattivante e il linguaggio divulgativo con cui si presentano autori e opere appartenenti alla grande storia della musica.
Per preparare il pubblico ad una più appagante fruizione della rappresentazione de “Le Bourgeois Gentilhomme”, il Re Sole, interpretato dall’attore Giancarlo Judica Cordiglia, commenterà con l’intervistatore gli adattamenti musicali e cinematografici delle più celebri opere teatrali e musicali del suo tempo.

Corrado Rollin, torinese, si è sempre interessato ai rapporti fra musica e letteratura: ha condotto vari cicli radiofonici per la RAI e ha tenuto conferenze e audizioni discografiche per il Teatro Regio. È membro del consiglio direttivo del Teatro Baretti, per il quale cura la maratona Mozart Nacht und Tag e la stagione di proiezioni operistiche B.O.H. – Baretti Opera House. Per l’Unione Musicale conduce le Interviste impossibili ai grandi scrittori sulla musica del loro tempo. È autore di conversazioni-concerto, commedie, saggi e pubblicazioni.

La serata proseguirà con la proiezione del film Le bourgeois gentilhomme nella versione di Vincent Dumestre con Le Poème Harmonique (2006) scelto all’interno della ricca filmografia legata al soggetto del Festival.

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Mercoledì 19 luglio – ore 18.00
Antico Palazzo Comunale di Saluzzo
concerto aperitivo Li maestri al chitarrone con Francesco Olivero, tiorba

Il programma presenta un lavoro di ricerca musicologica dedicata alla tiorba con alcune delle pagine più interessanti del repertorio solistico.
La tiorba o chitarrone è uno strumento della famiglia del liuto, nato nella prima metà del ‘600, che vede il suo massimo utilizzo per la realizzazione del basso continuo e per l’accompagnamento vocale. Il programma del recital è basato sulla produzione solistica composta per tiorba da tre importanti autori (Alessandro Piccinini, Johannes Hieronimous Kapsberger e Robert De Visée), ciascuno dei quali ha portato innovazioni, nel modo di approcciarsi alla tecnica dello strumento e dell’estetica del periodo in cui vivevano.

Francesco Olivero attualmente sta seguendo il Master in musica antica al Conservatorio Reale di Bruxelles con Nicolas Achten ed è stato ammesso per il post graduate presso l’ESMUC (Escuola Superior Musical de Catalunya) a Barcellona con Xavier Diaz – Latorre. Si esibisce regolarmente per importanti festival e associazioni in Italia (MITO, ILMA Festival, Festival del Marchesato), Olanda (Oude Muziek Festival), Belgio (Bruxelles Operette). Ha registrato il suo primo disco da solista Li Maestri del Chitarrone con l’etichetta musicale Italian Way Music nel 2016.

ore 21.00
Cappella Marchionale di Revello
A deux
Claire Lefilliâtre, soprano
Eduardo Egüez, liuto

Il programma illustra il percorso storico musicale che conduce, all’inizio del Seicento, alla nascita di un repertorio vocale solistico, coincidente con l’affermarsi della prassi del basso continuo (ovvero dell’uso di realizzare estemporaneamente le armonie del basso in funzione di accompagnamento) e la nascita del melodramma. Un primo arcaico antecedente di tale repertorio è rappresentato dalla frottola nelle realizzazioni di Francesco Bossinensis (Bosniaco): si tratta di composizioni a quattro voci le cui linee di basso e tenore venivano riassunte dal liuto, mentre la parte di soprano veniva lasciata alla voce.

L’esperienza di Claire Lefilliâtre nel repertorio barocco – in particolare nell’interpretazione della musica francese e italiana del XVII secolo – l’ha resa famosa portandola ad esibirsi in numerose tappe internazionali tra cui Opéra Comique, Opéra de Rouen, Opéra d’Avignon, Utrecht Oude Muziek Festival, Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, Palau de la Música (Barcellona), Accademia Santa Cecilia (Roma), Artecittà Palotája (Budapest), Bozar Festival (Bruxelles), Concertgebouw (Amsterdam), New York, Buenos Aires, Tokyo e Shanghai.
Dal 1999, Claire è una dei principali componenti del gruppo Le Poème Harmonique, diretto da Vincent Dumestre. La partecipazione di Claire alle loro produzioni è stata costantemente lodata dalla stampa.

Eduardo Eguez, nato a Buenos Aires, ha compiuto i suoi studi di chitarra classica con Miguel Angel Girollet e Eduardo Fernandez. Ha studiato composizione all’Universidad Católica Argentina ed ha conseguito il diploma di liuto presso la Schola Cantorum Basiliensis con Hopkinson Smith nel 1995. Intensa la sua attività concertistica nelle principali città dell’America del Sud, dell’Europa, del Giappone e dell’Australia, con commenti eccellenti della critica specializzata e grande entusiasmo del pubblico. Recentemente, a capo dell’Ensemble La Chimera, di cui è il direttore, ha diretto l’opera “La Púrpura de la Rosa” al “Musikfestspiele Sanssouci” di Potsdam (Germania). Nell’ottobre 2016 ha diretto “L’Orfeo” di Claudio Monteverdi nel Teatro di Rancagua (Chile).
Eduardo Egüez insegna liuto e basso continuo nella Scuola Superiore di Musica di Zurigo – Svizzera

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Giovedì 20 luglio – ore 18.00
Chiostro di San Giovanni – Saluzzo
Concerto aperitivo Ira, temperanza e umiltà al pizzico delle corde
Marco Crosetto, clavicembalo

Il concerto prevede una selezione di brani dei principali compositori di opere per tastiera, spaziando dalla musica inglese a quella tedesca a quella italiana, in una sorta di anello di congiunzione tra lo stile rinascimentale e quello barocco.

Marco Crosetto ha completato, presso il Conservatorio di Torino, gli studi di pianoforte con Claudio Voghera e Ilaria Schettini, di composizione con Silvana Di Lotti e Alessandro Ruo Rui e di clavicembalo con Giorgio Tabacco. Si è inoltre diplomato nel 2015 al CRR di Parigi nella classe di Chef de chant per l’opera barocca con Stéphane Fuget e Noëlle Spieth. Ha tenuto numerosi concerti sia con il pianoforte che con il clavicembalo, come solista e in formazione di musica da camera. Ha suonato ai Festival di Bruges e Utrecht e attualmente partecipa al programma EEEmerging, promosso dall’Ambronay European Baroque Academy. Nel 2015 ha vinto il terzo premio nel concorso di clavicembalo Paola Bernardi di Bologna.

ore 21.00
Castiglia, Cortile d’Onore – Saluzzo
in caso di pioggia il concerto si svolgerà presso la Sala Verdi della Scuola APM di Saluzzo
concerto
“… Mio cor schernito sei!”
arie da camera per soprano e orchestra
Francesca Lombardi Mazzulli, soprano
Orchestra Accademia La Chimera
Massimiliano Toni, direttore

L’Accademia La Chimera nasce nel 2015 a Saluzzo in occasione del Mof, dove è stato rappresentato L’Orfeo di C. Monteverdi. Nel 2017 è stata invitata, diretta da Massimiliano Toni, a partecipare a due importanti eventi del Innsbrucker Festwochen der Alten Musik: il primo sarà il 27 agosto di quest’anno. L’Accademia La Chimera accompagnerà la prova finale del Internationaler Gesangswettbewerb für Barocko per Pietro Antonio Cesti. Il secondo appuntamento, invece, sarà nell’estate del 2018. La Chimera e i cantanti vincitori del concorso 2017, sempre diretti da Massimiliano Toni, saranno protagonisti nell’opera di Francesco Cavalli Gli Amori di Apollo e di Dafne (Venezia 1640), nell’ambito della seguitissima Barockoper Jung. I biglietti di tutte le rappresentazioni, di questa fortunatissima sezione del festival, sono già esauriti nei primi mesi dell’anno. Per far fronte a questi impegni l’orchestra desidera sperimentare un repertorio più vasto e proporlo in anteprima al pubblico del Mof 2017; proprio a questo fine è stato ideato il programma che prevede la partecipazione di Francesca Lombardi Mazzulli dove la soprano canterà arie dal repertorio che verrà eseguito nel concorso di Innsbruck.

Francesca Lombardi Mazzulli, diplomata brillantemente presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il diploma accademico di secondo livello presso il Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara sotto la guida di Mirella Freni. Ha quindi proseguito gli studi di interpretazione e tecnica vocale con Luciano Pavarotti e A. Molinari per il repertorio lirico e Sonia Prina per quello barocco. Si perfeziona attualmente sotto la guida di Fernando Opa e Vivica Genaux. Numerosi i premi e riconoscimenti ottenuti.
La sua attività concertistica e operistica l’ha vista protagonista fin dal suo debutto accanto a orchestre ed ensemble votati al recupero storicamente informato del repertorio sei-settecentesco.